Bologna: la torre Garisenda va messa in sicurezza
Dalla relazione del comitato tecnico scientifico sulla Garisenda “non parrebbero emergere indicazioni precise rispetto alle modalità con le quali intervenire sia dal punto di vista del consolidamento strutturale che del restauro”.
È quanto si legge in una nota diffusa dal comune di Bologna, dopo che il sindaco Matteo Lepore ha ricevuto il documento che come ha detto in mattinata, “sarà sicuramente divulgato” perché “è un atto pubblico”, ma che per il momento il Comune preferisce non diffondere perché necessita di essere studiato “approfonditamente assieme ai tecnici nei prossimi giorni”.
“Nella sostanza, a una prima lettura, si tratta di una lunga cronistoria delle attività svolte dal comitato in questi anni – prosegue la nota – e vengono confermati gli elementi emersi nelle scorse settimane rispetto ai quali il Comune si è già attivato predisponendo il Piano di Protezione civile e stanziando 4,7 milioni di euro per la realizzazione della struttura per la messa in sicurezza dell’area in attesa della realizzazione della struttura di contenimento”.
“Nei prossimi giorni si insedierà il Comitato per il Restauro della Garisenda coordinato dall’architetto Raffaela Bruni”, aggiunge la nota.