E.R.: buoni segnali dai dati sui contagi
Finalmente arrivano buoni segnali dai dati sui contagi. 785 i nuovi positivi sugli oltre 26mila tamponi effettuati nelle ultime 24ore. Calano anche i ricoveri e i casi attivi mentre purtroppo i decessi rimangono alti. La strada è ancora lunga ed è importante continuare a tenere alta la guardia rispettando le misure di contenimento. Tuttavia i dati sono incoraggianti, il tasso di positività scende al 3% e le persone complessivamente guarite sono più di 2mila rispetto a ieri e raggiungono quota 275mila. C’è un’ulteriore decelerazione della curva dei ricoveri che scendono a 2.654 nei reparti covid (-100 ) mentre sono pressoché stabili nelle terapie intensive con 331 posti letto occupati distribuiti principalmente tra gli ospedali di Bologna, Modena e Reggio Emilia. I decessi, come già detto, sono alti: 41 i morti, 11 nella provincia di Bologna e 11 nel riminese mentre nessun decesso è stato registrato a Piacenza.
“La campagna vaccinale procede secondo la tabella di marcia prefissata, sulla base delle dosi disponibili. Ieri, nella prima giornata di prenotazioni per gli over 70, più di 100mila persone hanno già fissato l’appuntamento e la macchina regionale è già stata testata per effettuare 30mila somministrazioni al giorno, dato che possiamo portare fino a 45-50 mila, ha detto il presidente della regione Stefano Bonaccini, e cioè oltre un milione al mese. Fondamentale a questo punto è avere i vaccini nella giusta quantità. Per questo, dice il governatore, confido nell’azione del Governo e del commissario Figliuolo affinché siano garantiti i 50 milioni di dosi entro giugno e gli 80 nel terzo trimestre destinati all’Italia, con le quali vaccinare tutte le persone entro l’estate. L’Emilia-Romagna è pronta. A noi fino ad ora sono mancate le dosi non l’organizzazione”. Intanto ad oggi le persone completamente vaccinate sono più di 350mila e Bonaccini promette che entro la fine di aprile aprirà le prenotazioni agli over 60.