Insultava i politici in rete: donna denunciata

Una quarantenne bolognese è stata denunciata per diffamazione aggravata e minacce per aver più volte inviato mail con insulti al Presidente del Consiglio Mario Draghi e al Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. La donna, contraria alle politiche messe in campo dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus, è stata individuata dalla Polizia di Stato che in questi due anni di pandemia, ha rivolto molte delle sue energie per smascherare i cosiddetti “heaters” ovvero gli odiatori della rete che proliferano nei social e incitano alla violenza. La donna, nelle mail, apostrofava il Presidente del Consiglio come “mascalzone in cravatta peggio di un mafioso”, mentre aggrediva verbalmente il Presidente della Regione Stefano Bonaccini con parole come “delinquente”, “vorrei vederti in galera”, augurando anche la morte dei suoi famigliari.

Gli operatori del Compartimento Polizia Postale di Bologna in collaborazione con la D.I.G.O.S., in sede di perquisizione informatica, hanno rinvenuto sullo smartphone della donna la presenza di numerose mail che confermavano i fatti nonché altra corrispondenza dello stesso tenore inviata ad altre personalità istituzionali o medici conosciuti al grande pubblico a seguito delle opinioni espresse in numerose trasmissioni televisive. Per i reati ipotizzati, la donna, incensurata, è stata denunciata in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di diffamazione aggravata e minacce. L’esito dell’indagine dimostra come comportamenti “inappropriati”, anche tramite i social media, determinano conseguenze penali anche gravi. Anche nel web gli autori di comportamenti illeciti rispondono sempre delle proprie azioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *