Sette eventi di grande pallavolo in Emilia Romagna nel 2022
Se il campionato di pallavolo ha appena chiuso la porpria stagione regolare, è tempo di programmazione anche per gli eventi sia di carattere agonistico che promozionale. E la Federvolley ha scelto l’Emilia Romagna per avviare una serie di eventi che caratterizzeranno gli impegni del proprrimo futuo sia per quanto riguarda il settore femminile che per gli avvenimenti di carattere giovanile. Ecco perchè nella sede della regione Emilia Romagna, oltre al presidente Stefano Bonaccini e al capo della segreteria politica Gianmaria Manghi, hanno partecipato il presidente della Federvolley Giuseppe Manfredi, il commissario tecnico della nazionale femminile Davide Mazzanti e il direttore tecnico del settore giovanile maschile Julio Velasco.
“Un accordo – ha detto in apertura Gianmaria Manghi – molto importante per la regione, che rientra nei cento eventi più importanti a livello sportivo che si svolgeranno nel 2022. Si tratta di un accordio triennale 2022-24, che abbiamo voluto all’interno di una struttura di politica sportiva con le federazione che scelgono l’Emilia Romagna””.
Si tratta di sette eventi nel 2002, tra settore, giovanili, sitting volley, Trofeo regioni maschili e femminili, S3 nazionale, con tantissime sedi in tutta la regione. Il clou dell’attività di quest’anno sono sicuramente le Finals di Volleyball Nations League Maschile, in programma a Bologna dal 20 al 24 luglio e, il prossimo anno, le Finali dei Campionati Europei Maschili sempre sotto le Due Torri. I collegiali delle nazionali giovanili in diverse sedi ma soprattutto a Zocca, il Trofeo delle Regioni a Salsomaggiore Terme, la Hall of Fame, durante Finali Volleyball Nations League, quindi la Tappa del campionato italiano beach volley a Bellaria Igea Marina, le Finali del Campionato Italiano Sitting Volley Femminili e Maschili con sede ancora da definire e la fase nazionale di Volley S3, anche questa con sede ancora da definire.
Ha aperto i lavori il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini che ha sottolineato come gli eventi saranno di caratura nazionale e internazionale. “E lo dico – ha detto – dopo aver firmato in regione il ritorno della F.1 e l’accordo con la Davis per cinque anni a Casalecchio. Oggi questo accordo mette in campo tutto ciò che riguarda il volley: dai massimi tornei, come la Nations League a luglio, che vedono il volley capace di valorizzare un terriorio e ma anche un intero paese, fino alla parte promozionale a livello giovanile e paralimpico. Credo che sia una bella giornata per l’Emilia Romagna, terra che ha vinto trofei importanti nel volley, ma che ha pure un ampio serbatoio di partecipanti”. Dal numero uno della regione a quello della Federvolley, Giuseppe Manfredi: “E’ bello giocare in casa – ha detto – e dunque grazie per questo accordo. La soddisfazione della federazione è enorme perchè questo consiglio federale ha incentrato il suo impegno sulla periferia e questo è un accordo che concretizza ciò che il territorio ci richiede. Oggi il segmento turistico, dopo due anni di pandemia, si sta riprendendo e dovunque ci chiedono di partecipare con eventi. E noi siamo felici di poter sottoscrivere la nostra presenza che con questi eventi coprirà gran parte del territorio regionale in questi tre anni e sono sicuro che questo porterà frutti a tutti. Dai grandi eventi agli allenamenti dei più giovani, saranno tre splendidi anni e tante occasioni per migliorare il nostro accordo”. E’ stata poi la volta di Julio Velasco: “Ogni anno abbiamo chiesto alla Federazione le migliori condizioni di lavoro per le tre nazionali giovanili – ha detto – e grazie a questo accordo saremo sempore in ritiro a Zocca, il paese di vasco Rossi. Così potremo crescere tutti quanti assieme. Io mi considero un emiliano, ho vissuto tanti anni a Modena e ora a Bologna, mia moglie è di Ferrara, e ora potrò allenare anche in Emilia. Credo che le attività delle squadre giovanili sui territori siano importanti anche perchè spesso i ragazzi sono accompagnati dalle famiglie. E sono sicuro che ci sarà un grande movimento, che è anche uno degli obiettivi della regione”.
Ha chiuso l’incontro, con poche parole ma sentite, il tecnico della nazionale femminile Davide Mazzanti: “E’ importante per noi, come nazionale maggiore, ma anche per il territorio. Qui non non ci sarà solo il volley, ma anche tante altre specialità e quindi tutti potranno avere da questo accordo un importante vetrina”.