Smantellata rete di spaccio tra Modena e Bologna
Si chiama “corda spezzata” l’operazione messa a segno dai carabinieri di Borgo Panigale che ha smantellato una rete di spaccio tra Modena e Bologna. Tre uomini, un 48enne italiano e due marocchini di 34 e 42 anni, sono finiti agli arresti domiciliari perché ritenuti responsabili di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L’indagine ha permesso di smantellare una vera e propria filiera dello spaccio di cocaina e hashish sulle piazze di Casalecchio di Reno, Bologna e Valsamoggia oltre che nella provincia di Modena. Complessivamente sono stati sequestrati 500 grammi tra hashish e cocaina, sono state arrestate sei persone, ne sono state denunciate un’altra cinquantina e segnalate altre venti. Chiusi alcuni esercizi pubblici utilizzati dai pusher come luogo di ritrovo per l’approvvigionamento e la vendita delle sostanze stupefacenti che avveniva nei confronti di una rete di clienti “fidelizzati” ma anche compratori occasionali, mediante appuntamenti e l’utilizzo di linguaggi in codice: “tartufo” per indicare la cocaina e “datteri” per indicare l’hashish. L’operazione è terminata col sequestro di una sessantina di grammi tra hascisc, marijuana e cocaina e materiale per il confezionamento.